Il libro “Non restare indietro”, scritto da
Carlo Greppi e pubblicato per la prima volta dalla casa editrice Feltrinelli nel
2016, tratta la storia di Francesco, un ragazzo di 16 anni, costretto a
cambiare scuola, dopo aver risposto male alla sua professoressa. Introverso e
pieno di quella ribellione che accompagna i ragazzi della
sua età, Francesco, ha un rapporto complicato con i genitori e ancora non ha
superato quanto accaduto la notte di due anni prima con Simone e Kappa, i suoi
migliori amici.
Francesco e le sue felpe con il cappuccio,
che istintivamente si tira su ogni volta che si trova in difficoltà, dopo pochi
giorni nella nuova classe scopre che questa dovrà affrontare un viaggio, uno di
quelli che potrebbe cambiargli la vita: Auschwitz e i campi di concentramento.
È questo il fulcro del libro: un viaggio fisico ed interiore verso una
consapevolezza adulta.
Francesco non vorrebbe partecipare, ma
dopo i vari incontri con Elena e Giovanni, dei “giovani adulti” che preparano i
ragazzi al viaggio, si convince e comincia a riflettere sui comportamenti del
passato riportandoli nel suo presente.
I rapporti tra Francesco e i suoi nuovi
compagni si evolvono, diventando presto degli scambi importanti di crescita e
di arricchimento. Ed ecco che si parte per il viaggio, al quale non si è mai
del tutto preparati. Ed è proprio qui che emergono le vere paure, e le vere
personalità dei personaggi. Al ritorno dal viaggio, nulla è più lo stesso,
tutto è cambiato e Francesco è una nuova persona.
Attraverso di lui, siamo
riusciti ad entrare un po’ di più all’interno della storia, che non è mai
risultata noiosa, né pesante. Crediamo sia un libro perfetto per gli
adolescenti, scritto in modo diretto e scorrevole, con tematiche importanti e
significative. Molti di noi si sono ritrovati negli atteggiamenti del
protagonista, che attraverso i piccoli gesti, ha trasmesso e insegnato qualcosa
ad ognuno di noi. Per questo… grazie Francesco!
Flavia
Casagrande
Emily
Vattiata
Classe 3G
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