“Fisso l’orizzonte respirando a
pieni polmoni la meravigliosa aria del giorno
e mi godo la sensazione del sole.
Il cielo si tinge di colori che non avevo mai
visto prima: l’azzurro intenso
sfuma nel viola, che si mescola al rosso fuoco, e
tutto sembra scivolare sul pelo
dell’acqua. Sembra quasi che questo spettacolo
sia solo per me.”
Questa è la frase che più mi ha
colpito perché rende perfettamente la
situazione di Katie.
È esterrefatta dallo splendore di
quel tramonto che, per noi che abbiamo la
possibilità di vederlo ogni sera,
passa inosservato, ma non è così per tutti
coloro che, come lei, sono
affetti dalla malattia genetica “XP”, chiamati “i
ragazzi della luna”, perché per
loro il sole è fatale. La protagonista,
nonostante diciassettenne, non aveva mai vissuto la sua vita alla “luce del
sole” e quindi mai visto un tramonto. Perciò ne definisce la vista
uno “spettacolo solo per lei”.
Questa frase mi aveva già colpito e commosso
la prima volta che la lessi;
rileggendola in questo momento mi ha fatto render
conto che prima io stessa, a
volte, davo per scontato un tramonto o una passeggiata
all’aria aperta...fin quando non
mi sono stati sottratti quei momenti.
Armeni Lucrezia
Classe 2H
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