“Impressionisti segreti” con Alfred Sisley


A quanto pare Alfred Sisley era tutto tranne che puntuale. Era da ormai mezz’ora che aspettavo il suo arrivo e ancora non si era fatto vivo. Dopo circa un’ora lo vidi scendere da una vecchia auto d’epoca, finalmente era arrivato. Si scusò del ritardo e mi fece entrare direttamente a Palazzo Bonaparte. Mentre cercavamo di raggiungere la prima stanza, iniziò a raccontarmi il perché del suo ritardo. Mi disse che si era perso per le intricate strade di Roma e che stava per lasciar perdere, voleva ritornare nel suo secolo, ma poi si ricordò che c’ero io ad aspettarlo. Il palazzo era davvero bellissimo, uno dei più belli che io abbia mai visto.
Mentre salivamo le scale, mi spiegò la storia del palazzo.
Questo edificio fu una delle opere più importanti dell'architetto Giovanni De Rossi, che vi lavorò dal 1657 al 1677 su incarico dei marchesi Giuseppe e Benedetto d’Aste. La proprietà del palazzo fu rilevata nel 1818 da Maria Letizia Ramolino Bonaparte, la madre di Napoleone che vi dimorò fino alla morte. L'edificio ha le facciate principali su piazza Venezia e su via del Corso.
Le stanze, dove era allestita la mostra, in tutto erano otto ed una più bella dell’altra. Ogni dettaglio degli interni era una piccola opera d’arte; ogni volta che si cambiava stanza c’era sempre una piccola sorpresa. C’erano i dipinti dei più famosi artisti impressionisti come: Monet, Manet, Morisot, Caillebotte, Pisarro, Renoir, Cèzanne, Gonzalès, Gauguin e Cross. Durante la visita siamo passati dai colori mescolati accuratamente per ottenere tonalità delicate, a disegni più astratti, a colori forti e puri del puntinismo che rendono i dipinti più precisi e lavorati.
Marina a Capri di Renoir è stato il quadro che ha attirato maggiormente la mia attenzione. In questa opera l’elemento principale è il mare, le onde si infrangono sugli scogli e in lontananza si vede il sole che sta per sorgere. Nel Braccio della Senna presso Giverny di Monet la cosa che mi ha colpito di più è stato il riflesso degli alberi sul fiume e le varie sfumature utilizzate per raffigurare le nuvole e il cielo. In Neve a Ivry di Guillaumin vengono raffigurati i fumi che escono dai comignoli delle fabbriche, durante una giornata di neve. Infine in Interno, donna alla finestra di Caillebotte è raffigurata una donna che è affacciata sul balcone della stanza, e il marito seduto su una poltrona che legge il giornale.
Ad attirare di nuovo la mia attenzione è stato un altro quadro di Monet L'ile aux Orties, del quale mi ha raccontato che, l’autore adorava al tal punto dipingere quelle particolari ortiche che decise di comprare il pezzo di terra dove esse crescevano. Nella stanza successiva mi ha parlato della vita di Armand Guillaumin spiegandomi la tecnica che utilizzava per i suoi quadri.
Entrammo poi nell’ultima sala che comprendeva gli autori del post-Impressionismo, tra cui Henri Edmond Cross che dipinse Landscape with goats utilizzando quasi la tecnica del puntinismo
Dopo aver visitato tutte le stanze avrei dovuto salutare Alfred che se ne sarebbe dovuto tornare nel suo secolo, ma decisi di intrattenerlo ancora un po’ per chiedergli delle curiosità sul palazzo. Fu così che mi raccontò come spesso Maria Letizia Ramolino si accomodava nel bussolotto che si affaccia su Via del Corso per prendere un po’ d’aria divertendosi ad osservare il traffico di carrozze e pedoni senza essere vista da nessuno o come, quando divenne cieca, si faceva raccontare dalla dama da compagnia quello che succedeva nella piazza e nella strada.
Subito dopo lo salutai, gli dissi di porgere i saluti agli altri pittori impressionisti e lo ringraziai della disponibilità.
Devo dire la verità, non pensavo che il signor Sisley fosse così simpatico, anche se a dire il vero me lo immaginavo un po’ più giovane. Credo che senza di lui non mi sarei divertita così tanto e che, se potessi rivivere questo momento lo farei di sicuro.
Finita la mostra, tornammo all’entrata e lo ringraziai per la magnifica esperienza.
Giorgia Marta Pasaniuc, Claudia Anderlini, Ginevra Venditti, 3I







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