Il mio primo giorno di scuola

 

Erano le 21:50. Mentre mi stavo preparando per andare a dormire, pensavo a come sarebbe stato rivedere i miei compagni dopo così tanto tempo e a come sarebbe diventata la nostra classe per rispettare le regole contro il Covid-19. Avremmo avuto dei banchi con le ruote per spostarci e mantenere le distanze? O ci saremmo semplicemente seduti in banchi singoli e distanziati?  Mi stavo ponendo molte domande ma l’unico modo per avere delle risposte era di andare a scuola il giorno dopo.

Il mattino seguente, dopo essermi preparata e dopo aver controllato se avevo preso tutto, mi sono avviata verso la scuola. Arrivata in classe ho notato subito che c’era una diversa disposizione dei banchi, che molti di essi erano monoposto e avevano sostituito le nostre vecchie postazioni, che la cattedra non era più tale ma era stata sostituita da un banco biposto attaccato al muro per favorire il distanziamento.

I miei compagni indossavano tutti la mascherina ma sono riuscita ugualmente a riconoscerli.  Mentre il prof. ci spiegava tutte le nuove regole da seguire, mi sono guardata intorno; era così strano essere di nuovo tutti insieme in una classe e non più su un computer! Avrei tanto voluto abbracciare le mie amiche che non vedevo da circa sei mesi ma non potevo farlo così mi sono limitata ad un piccolo cenno con la mano.

Con il Coronavirus la scuola è cambiata molto e con essa anche le nostre azioni, per esempio non possiamo prestarci le matite, le penne ecc, dobbiamo accedere da diversi ingressi per andare in classe in modo da evitare assembramenti e per la stessa ragione non possiamo alzarci per la ricreazione. Sebbene siano forse un po’ restrittive, ho capito che queste regole sono necessarie affinché possiamo ritornare presto ad abbracciarci nuovamente e a uscire tutti insieme senza mettere la mascherina. Perciò ognuno di noi dovrà fare la sua parte così potremo tornare alla normalità e un giorno potremo dire che il Coronavirus sarà stato un brutto ricordo che ci saremo lasciati alle spalle. 

 

Giulia Dell’Orsina

Classe 3A  

 


 

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