Sentirsi diversi? Diversi da chi?

A me per fortuna non è mai capitata un’esperienza di razzismo. Anche se mio padre è africano, io mi sento italiano ed anche se fossi stato cinese o marocchino, il razzismo non ci sarebbe dovuto essere perché è una delle cose più brutte che ti possano capitare. Io credo che più si è razzisti, più si creino problemi… come ai tempi di Martin Luther King.

Ho visto in televisione che qualche mese fa c’erano proteste in America dovute a delle ingiustizie e a delle azioni di violenza ai danni di persone di colore. In molti sono scesi in strada a protestare; ci sono stati dei feriti e addirittura dei morti. Io trovo orribile che debba ancora esistere, nel 2020, l’idea che un individuo possa essere diverso o inferiore ad un altro e non solo non si dovrebbe essere razzisti  verso le persone di colore ma verso nessuno, a prescindere dal colore della pelle, dalla cultura, dalle origini, ecc.

Essere diversi è bello, perché si può apprendere tanto dalle numerose culture ed etnie presenti sul pianeta; ad esempio si possono imparare nuove lingue, conoscere i piatti tipici di altri paesi, incontrare nuovi modi di pensare che possono arricchirci.

Non ci si deve vergognare né essere a disagio per il solo fatto di apparire diversi anche perché possiamo esserlo fuori, ma dentro siamo tutti uguali e il contrario ci avrebbe regalato solo noia. La diversità e la differenza di opinioni, se vissute all’insegna della pace e del rispetto, ci permettono di guardare lontano e raggiungere mete inimmaginabili perché, come diceva un grande filosofo del Novecento: “Il vero viaggio di scoperta non consiste nel trovare nuovi territori, ma nel possedere altri occhi, vedere l'universo attraverso gli occhi di un altro, di centinaia d'altri: di osservare il centinaio di universi che ciascuno di loro osserva, che ciascuno di loro è.”

C'è una bellissima poesia di Gianni Rodari intitolata “La Pelle” che mi piace molto e che vorrei condividere con tutti i lettori del WebJ:

   “Pelle bianca come la cera

Pelle nera come la sera

Pelle arancione come il sole

Pelle gialla come il limone

Tanti colori come i fiori.

Di nessuno puoi farne a meno

Per disegnare l’arcobaleno.

Chi un solo colore amerà

Un cuore grigio sempre avrà.”

 

Sebastien Angoue Ndong

Classe 1A






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