Ciao, sono una nuvola di
nome Lavinia. Sono nata dal profondo mare, le
prime cose che ho visto
nella vita sono stati i gabbiani che volavano spensierati accanto a me e alcune persone che navigavano felici su una barca. Nei miei fantastici viaggi vedo
spesso i bambini che giocano e mi diverto molto a guardarli, oppure vedo le
persone innamorate e mi trasformo in un cuore. Il cielo azzurro mi accoglie
dolcemente ed io mi sento libera e felice.
Un giorno, mentre mi
muovevo leggera accanto alle mie nuvole sorelle, vidi una ragazza che poteva
sentire ciò che dicevo. Mi piaceva molto farle ascoltare la mia voce e
sussurrarle all’orecchio le storie delle mie numerose avventure nel cielo
sconfinato. Lei amava la pittura ed iniziò a
venire tutte le mattine da me con l’intenzione di disegnarmi, ma un dì non la vidi
più.
Per diversi giorni restai
immobile ad aspettare che arrivasse e, dopo
qualche tempo, iniziai a preoccuparmi per lei. Andai a cercarla e la trovai in un
letto d’ospedale. Era una bella
giornata di sole e le finestre della clinica erano aperte. Mi avvicinai e sentii
i medici dire che la mia dolce amica aveva una malattia grave. Iniziai a
piangere, lei mi sentì e si affacciò alla finestra. Poi mi venne un’idea; mi
trasformai in una ragazza e le portai dei fiori per confortarla. Malgrado le
mie nuove sembianze, lei mi riconobbe subito e iniziammo a parlare. Verso sera
me ne andai ma tornai spesso a farle visita.
Passarono alcuni mesi e
lei guarì, così le volli fare una
sorpresa; le feci vedere dove ero nata e lei colse numerosi spunti per
disegnare sempre meglio.
Oggi è una pittrice
affermata ed io sono fiera di lei.
Lavinia Console
Classe 1A
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