La solitudine notturna

 

Guardando verso l’orizzonte

attraverso nuvole tinte di nero

vedo le luci dei palazzi e il silenzio passeggero

della notte fonda che mi si pone di fronte,

le stelle che brillano come impronte

e che fanno parte di un universo straniero.

La mia immaginazione riempie il pensiero

facendo parte alla notte in modo simbionte.

Mi vedo camminare su un ponte

con un vento calmante e leggero

ma con la solitudine di un cimitero.

Nessuna fastidiosa gente

ed ogni rumore assente.

Gli astri in cielo dicono il veritiero:

guardando l’infinito ti puoi perdere davvero.


Ilaria Giudice

Classe 3A





 

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